Il polacco è una lingua particolare: a prima vista si presenta molto ostico. Le parole sembrano una sequenza impossibile di consonanti intervallate da qualche sporadica vocale.
La pronuncia non è però la cosa più difficile di questa lingua: le regole di pronuncia sono ben precise e fisse. Serve un po’ di allenamento e si riesce a leggerlo con solo qualche problema nel caso delle parole più lunghe. Con poco esercizio si ottiene però la soddisfazione di riuscire a pronunciare przepraszam (mi scusi) senza troppe difficoltà.
Il vero scoglio del polacco è la grammatica. Io credo che solo dopo diversi mesi (se non un anno o due) di abitudine alla lingua ottenuto da ascolto e ripetizione abbia senso approcciarsi alla grammatica.
In questo elenco una serie di risorse che ho trovato particolarmente utili:
https://youtu.be/ikhG3K3KRk8 Peppa: Jestem świnka Peppa. To mój mały brat George. To mama świnka. A to…
https://www.youtube.com/watch?v=uhHHH8GqxK4 Peppa: Jestem świnka Peppa. To mój mały brat George. To mama świnka. A to…
https://www.youtube.com/watch?v=iD4XxFky5e4 Peppa: Jestem świnka Peppa. To mój mały brat George. To mama świnka. A to…
https://youtu.be/KDYDkS4mVuw Peppa: Jestem świnka Peppa. To mój mały brat George. To mama świnka. A to…
https://www.youtube.com/watch?v=TTi9aMd325s Peppa: Jestem świnka Peppa. To mój mały brat George. To mama świnka. A to…
Dopo aver parlato di quella che ritengo disinformazione riguardo agli investimenti nei piani di accumulo,…